Tutte le Ionie, come tutta la Grecia, son isole montagnose; a Cefalonia una vera montagna, l’Enos, di oltre 1600 metri, verde e rocciosa, dove trovare refrigerio d’estate e fare escursioni sulla neve d’inverno. Nel parco montano del monte Enos si… Continua a leggere →
Quella del monte Khelmòs è l’esperienza d’alta montagna più accessibile da Atene, grazie all’autostrada per Patrasso, con uscita a Diakoftò. Quest’area è stata messa in pericolo dalla costruzione di strade per lo sviluppo di impianti sciistici che hanno trasformato Kalàvrita… Continua a leggere →
I monti più meridionali d’Europa si trovano a Creta; nel nomos ionico di Chanià le montagne bianche, Lefka Ori, costituiscono gran parte dell’entroterra, con vette oltre i 2200 metri che per morfologia, estensione e vicinanza al mare, ricordano il massiccio… Continua a leggere →
Delfi e il Parnaso sono legati fin dall’antichità ai culti della Terra e di Apollo. Il monte Parnasòs e la sua cima Elicòna erano venerati, prima del 9/8° secolo a.C. come il luogo dove era avvenuta la ierogamia, cioè l’unione… Continua a leggere →
Igoumenitsa: dal porto ionico si prende la vecchia strada per Ioannina con il suo bellissimo lago e le antiche moschee (evitate la moderna autostrada); viene poi la salita tortuosa verso la Grecia centrale e verso il massiccio del Pindo col… Continua a leggere →
La dorsale nasce alla punta nordest della Sicilia, Capo Pelòro, assume un andamento in direzione sudovest e si interrompe di fronte all’Etna, separata dal Mongibeddu dalla valle dell’Alcàntara; nella porzione nordoccidentale che si affaccia sul mar Tirreno, la Montagna Grande,… Continua a leggere →
La silva dei Romani è un vasto altopiano della Calabria centrale, che si estende per circa 150.000 ettari; ad ovest e a nord è delimitata dalla valle del Crati, ad oriente e per un tratto settentrionale si affaccia sullo Ionio,… Continua a leggere →
L’Appennino si interrompe drammaticamente sullo Stretto: antichi sconvolgimenti hanno provocato la frattura che separa la penisola italiana dalla Sicilia, dando origine ad uno scenario naturale unico e di intensa bellezza. Ma già duecento chilometri più a nord, l’istmo di Sant’Eufemia/Squillace … Continua a leggere →
I fiumi calabresi e lucani hanno portata molto variabile a seconda delle stagioni, e vanno soggetti ad impetuose piene invernali ; ciò accade in particolare in Basilicata, dato che l’Appennino lucano, da cui discendono, è scarsamente coperto di vegetazione. Per… Continua a leggere →
Le sciumàre, nascono dai monti Peloritani, Aspromonte e Serre. Monti alti e vicini al mare creano corsi d’acqua a portata molto variabile e con piene invernali-primaverili tumultuose; presentano alvei stretti e profondi in alto, larghi e piatti nella parte finale,… Continua a leggere →
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