Un bel libro scritto dalla Preside della facoltà di architettura Mediterranea di Reggio, intitolato Luci del Mediterraneo, descrive i fari di Calabria e Sicilia. Il nostro viaggio alla scoperta dei fari del mar Ionio, via terra e sopratutto per mare, permette di incontrare queste luci e quelle di Puglia e di Grecia, in totale circa ottanta, situate in luoghi di spettacolare bellezza e  intensa spiritualità.

Nell’epoca dei navigatori satellitari quanto dureranno, quanto ancora saranno utili?  Niente paura, penso che il servizio reso ai naviganti non potrà esaurirsi e che il loro affascinante lampeggiare che dura da millenni non si spegnerà.

Partiamo dall’Isola delle Correnti di capo Passero in Sicilia in una navigazione costiera verso oriente che ci porterà fino a Creta occidentale; questa prima parte si conclude ad Otranto  (le informazioni includono nome, n°, lat/long, ev. commento; anno costruzione, portata in miglia; ottica, tipo di costruzione):

Capo Passero, Isola delle Correnti  2926, lat36° 38,9 N, long15°4,7 E, situato all’estrema punta sud della Sicilia, nel comune di Pachino SR, dove le acque del canale di Sicilia e dello Ionio vengono a unirsi, fanale a luce ritmica bianca, periodo 4 sec, 3 fasi altezza s.l.m. 0 m, torretta in vtr bianca situata accanto al vecchio faro dismesso.

Portopalo, fanali verde/rosso d’ingresso al porto.

Isola di Porto Palo, 2922, Pachino, 36°41,3N, 15°9,1E, fanale a luce ritmica bianca lanterna PO alimentaz.fotovoltaica, periodo 10 sec, fasi 1-2-1-6; altezza 39m s.l.m., torretta cilindrica bianca su torre costiera quadrata del 1500.

Cozzo Spadaro, 2918, Pachino, 36° 41,1N, 15°7,9E, su un’altura di fronte all’isola di Porto Palo, fanale a ottica rotante luce bianca, tipo L3, aeromarittimo, alimentaz.elettrica, periodo 15 sec., fasi 0.2,2.8,0.2,2.8, 0.2, 8.8. Lampada a 82m s.l.m., torretta ottagonale subase ottagonale su costruzione a 1 piano rettangolare alta 36m.

Capo Murro di porco, 2910, Siracusa, 37°0,1N, 15°20,1E, punta sud della penisola della Maddalena che costituisce la parte meridionale della baia di Siracusa, faro a ottica fissa, lanterna luce bianca tipo L2, periodo 5 sec., fasi 1-4. Luce a 34 m s.l.m. torretta ottagonale su edificio rettangolare a 1 piano.

Siracusa, bocca di porto, 37°3,1N, 15°17,7E, a dritta castello Maniace, 2886 fanale a luce ritmica lanterna tipo po verde su torretta cilindrica , 3 sec. fasi 1-2; punta Castelluccio 37°2,5N, 15°18,3E , 2888 fanale a luce ritmica lanterna tipo po rossa, 3 sec fasi1-2, 21m s.l.m., torretta ottagonale rossa su costruzione a 2 piani; in fondo alla baia fanali di allineamento luce bianca Dromo Caderini 2894, isofase 2 sec su torretta cubica a scacchi biancorossi, Dromo Carrozziere  2894.1, ottica fissa bianca periodo 5 sec, fasi 1-4 su torre quadrata a scacchi biancorossi.

Augusta

Brucoli

Catania, faro Biscari, ITA 158, 1951, 22 m, ottica rotante,Torre circolare in pietra bianca con lanterna e galleria. La cupola è color grigio-metallico. Flash ogni 5 secondi.

Capo Molini

Riposto

Messina, esterno del porto, faro San Raineri, ITA, bocca di porto xxxxverde, xxxx rossa

Capo Peloro, la località è da secoli chiamata “il Faro di Messina”

Scilla, confine tra Tirreno e Ionio, Castello Ruffo 2712, si trova in un luogo di struggente bellezza conosciuto e temuto fin dalla notte dei tempi; 1913 (il castello è databile intorno al 1250); 22 m. Ottica rotante a 4 pannelli, un lampo bianco, periodo 5 sec, torre bianca su base nera, all’interno del castello.

Faro di punta Pezzo a Villa San Giovanni,  2720, situato a circa 300 m a nordest del porto di Villa, nel punto più stretto dello Stretto, dove le correnti sono davvero forti e vorticose; 1950, 15 m. Ottica fissa, tre lampi rossi, periodo 15 s, torre a bande bianco-rosse alta 23 m, base tronco-conica su edificio a un piano.

Reggio, bocca di porto, fanali verde-rosso d’ingresso.

Capo d’armi o dell’armi, 3380, a circa 25 km a sud di Reggio, dove finisce lo Stretto, a 83m s.l.m., sulla rocca di Leucopetra, in un punto di grande bellezza naturale dove si percepisce una sensazione di immensità data dall’aprirsi delle coste verso la luce di sudest, proprio di fronte a Taormina e alla mole dell’Etna fumante; i tramonti sono indimenticabili; 1867; 22 m; ottica rotante, due lampi bianchi, periodo 10 s; torre bianca ottagonale su fabbricato quadrato a 2 piani.

Capo Spartivento, n°3384, a circa 55 km da Reggio, dove la costa cambia decisamente direzione da ovest/est verso N/NO; 1867; 22m, ottica rotante; torre bianca quadrangolare su edificio a un piano.

Punta Stilo

Capo Colonna

Crotone

Punta Alice

Rossano, dismesso

Taranto

Gallipoli

Ugento

Torre Vado, fanale

Leuca, 3590, nel comune di Castrignano del Capo LE, lat39°47,8N, long18°22,1E; anno xxxx, 15m; faro aeromarittimo con ottica rotante bianca, luce ad un’altezza di 102m s.l.m., periodo 15 secondi (0.5,2.5,0.5,2.5,0.5,8.5); costruzione di 48m, torre poligonale su edificio rettangolare bianco a 2 piani.

Tricase porto 3594, fanale a luce verde fissa a destra dell’ingresso del porto.

Otranto, punta Palascià 3596, a capo d’Otranto. Porto di Otranto fanali verde/rosso d’ingresso.

collegamenti: www.marina.difesa.it/fari