Salento e Grecìa: rocce bianche, case bianche, verdi ulivi, mare unico verdeazzurro, porta della Grecia; una ragazzina di Caliméra che tanti anni fa mi sussurrava parole di greco salentino; un dialetto salentino attuale che è uguale a quello di Reggio e Messina, gli ultimi luoghi dove fino al ‘500 si è parlato comunemente il greco in Italia.

L’amore per la musica, il ballo, la vita.

Paesi e città di calcare sapientemente lavorato e giustapposto, masserie e frantoi, fino a Leuca e poi risalendo ad Otranto, c’è chi indica il confine tra Ionio e Adriatico nell’una, chi nell’altra località.